Il Lago di Garda ed il Monte Baldo
Il territorio del Lago di Garda sorvegliato dal Monte Baldo
Colori caldi della riviera e suggestivi paesaggi dell’entroterra. Un territorio da vivere per capirne lo spirito e quello della sua gente. Una natura meravigliosa ed unica, prosperosi vigneti e verdeggianti oliveti.
A guardia del lago vigila attento il Monte Baldo, grande protagonista sin da tempi antichi, quale “Giardino d’Europa”.
Oltre alle innumerevoli attrattive storiche, culturali e del gusto, la Riviera degli Olivi e ambita meta per gli amanti del sole e del vento, per le famiglie che qui trovano l’ambiente ideale per una vacanza in completo contatto con la natura e per chi vuole ristorarsi e ritemprarsi lo spirito ed il corpo.
La storia e la cultura
La sponda orientale del lago, nota come Riviera degli Olivi, offre cultura, storia e tradizioni a piene mani. Testimoni sono le pievi romaniche, i castelli scaligeri, i palazzi d’epoca veneziana e le fortificazioni sorte a guardia dei borghi dell’entroterra.
Terra di forti conflitti e di battaglie storiche narrate nelle rievocazioni in costume e nei numerosi musei che ne raccolgono i frammenti.
Le “Bisse”, tipiche imbarcazioni che ricordano nel modo di remare le gondole veneziane ed animano durante la stagione estiva i molti paesi della riviera, sono parte integrante della cultura gardesana.
Esplosione della natura sulle rive del Lago di Garda
ll binomio Garda-Baldo riflette la caratteristica principale di quest’area cosi particolare sotto l’aspetto naturalistico: un lago alpino con flora tipicamente mediterranea, olivi, viti e agrumi, ed un microclima piacevole anche in inverno.
Il Monte Baldo costituisce un unicum nel suo genere. Già nel XVI secolo venne definito “Hortus Europae”.
Un versante è caratterizzato da una fascia di flora mediterranea e da una fascia di tundra alpina; e l’altro è invece boscoso e ricco d’acqua e vi trovano rifugio caprioli e aquile.