Alla ricerca di qualcosa da mangiare

Re della “bassa veronese”, il riso Vialone Nano è la base di piatti irrinunciabili sulle tavole imbandite a festa. Condito con ingredienti diversi a seconda delle produzioni locali, richiama usanze tipiche delle zone di risaia, quali il caratteristico riso col “pessin“ pesce di rasaia o con le rane.

Tra i più conosciuti tipi di risotto spiccano senz’altro quello a1l’Isolana, col “tastasal”, con le “ciche”, “risi e bisi” di Colognola ai Colli, con il radicchio rosso di Cologna Veneta e con gli asparagi di Arcole.

Ma anche il risotto sa adattarsi ai gusti che cambiano e nel periodo estivo viene proposto con le fragole.

In pianura non manca il bollito con la peara, piatto povero della cucina contadina e una ricca scelta di dolci tra cui l’Ofella natalizia di Bovolone e le sfogliatine di Villafranca.

Alla scoperta dei prodotti tipici locali

Un grande orto, un enorme frutteto, un generoso granaio: la pianura veronese si può dipingere così.

Dal radicchio rosso di Verona ai piselli, dalle mele alle fragole, dall’orzo ai girasoli e, non ultimi, gli asparagi. Ma la pianura non e solo agricoltura.

È anche la patria dell’artigianato del mobile classico in stile. Oltre 2.000 imprese creano e realizzano mobili in stile classico per il mercato nazionale ed internazionale.

Attorno a queste aziende gravitano artigiani dell’intaglio, del vetro artistico e della lavorazione del marmo, tutti elementi che impreziosiscono questi mobili made in Italy prodotti da generazioni nel triangolo tra Bovolone, Cerea e Nogara.